La vasca da bagno è stata accantonata per decenni e sostituita dalla doccia, ma da qualche tempo è tornata l’oggetto dei desideri di chi arreda il bagno. In particolare, la vasca freestanding è la protagonista di quel bagno che da luogo di servizio diventa luogo dedicato al benessere e al relax.
Fin dall’epoca vittoriana il bagno era una stanza di lusso e pochi potevano permettersi la vasca in ghisa con piedini che occupava il centro della stanza. Solo negli anni ’30 gli architetti razionalisti introducono la vasca incassata di dimensioni ridotte e adatte ai moderni appartamenti. Oggi la grande varietà di modelli presenti sul mercato rende difficile fare la scelta giusta, vediamo i consigli degli specialisti di Tacoshop.
Come scegliere la migliore vasca freestanding
La prima cosa da valutare nella scelta della migliore vasca freestanding è il materiale, che incide notevolmente sul prezzo del prodotto. Sul mercato ci sono materiali tradizionali e altri di nuova generazione e non mancano materiali naturali come il marmo, il legno e il vetro. Si tratta di scelte di design che conquistano chi vuole dar vita ad un bagno lussuoso e originale.
Tra i bagni in materiale tradizionale ci sono le vasche in ghisa o acciaio smaltate e i modelli rivestiti in resina: in questo caso è importante non focalizzarsi solo sul prezzo, ma scegliere una vasca da bagno pensata per resistere a lungo nel tempo.
Altrettanto importanti sono le misure della vasca, che comunemente misura 170 x 70 cm anche se ci sono modelli da 120 cm più compatti e adatti anche ai bagni di piccole dimensioni. Oltre alla tradizionale vasca da una persona si possono trovare anche i modelli per due persone, lunghi oltre 2 metri e larghi da 140 a 150 cm. In ogni caso installare una vasca freestanding richiede una stanza da bagno medio-grande per la migliore fruibilità e la facilità di pulizia.
Anche la rubinetteria, non essendo a parete, occupa ulteriore spazio e fa eccezione il caso in cui la vasca freestanding sia inserita in un angolo della stanza o vicino alla parete: in questo caso la rubinetteria può essere a muro.
Rubinetti, dimensioni e materiale della vasca da bagno incidono sul prezzo e chi vuole risparmiare può puntare su una vasca in acrilico, materiale entry level adattabile e resistente. Sono, invece, più costosi la pietra e i metalli.
H2 Come installare la vasca freestanding
Nella vasca da bagno classica guscio e scarico sono coperti dalla muratura e i rubinetti sono a parete. Nella vasca freestanding lo scarico ha la tubatura nel pavimento e la rubinetteria è autoportante. Per questo il lavoro del progettista e dello specialista di arredo bagno è fondamentale fin dalle prime fasi di ideazione della stanza per ottenere il risultato perfetto non solo in termini di estetica, ma soprattutto per quanto riguarda la funzionalità.
I vantaggi della vasca da bagno freestanding
La vasca da bagno freestanding è una soluzione versatile, ma non è questo l’unico vantaggio che offre. Tra i plus di questa soluzione di arredo ci sono:
- facile adattabilità con l’arredo della stanza da bagno;
- possibilità di posizionarla in ogni angolo o al centro della stanza;
- possibilità di avere un elemento scenografico di pregio che valorizza l’ambiente;
- soluzione di arredo ideale per bagni con SPA o per creare una zona relax.
Se a questo punto hai deciso di installare in bagno non la classica doccia multifunzione, ma una più tradizionale vasca freestanding sul sito Tacoshop trovi tanti modelli tra cui scegliere il tuo preferito. Guardali ora!