Che sia per una casa nuova o per una ristrutturazione, progettare un bagno ha bisogno di alcune accortezze che non sono necessarie per altre stanze.
Se non si è affiancati da un tecnico è facile commettere errori che poi possono ripercuotersi sulla funzionalità e sulla comodità.
La chiave per la progettazione di un bagno bello ed efficiente è fare attenzione ad alcuni accorgimenti. Questo vale sia che tu stia pianificando una ristrutturazione o stia costruendo casa da zero. Dal sapere che tipo di sistema idrico hai, alla scelta di uno stile, fino alla decisione di quali rubinetti desideri, ci sono molte cose da prendere in considerazione quando si vuole creare un progetto. Segui i nostri consigli per evitare di commettere errori banali che ti faranno pentire delle tue scelte.
1. Pensa bene a quello che vuoi
Molti credono che il bagno sia semplicemente la stanza della casa dove si installano i sanitari. Non è proprio così, o, almeno, non è solo quello! Se ci pensiamo passiamo molto del nostro tempo in questa stanza: per lavarci, per prenderci cura di noi, per rilassarci.
Durante la progettazione è facile trascurare le proprie esigenze e il modo in cui si utilizza lo spazio. Quindi, prima di fare o decidere qualsiasi cosa, chiediti come vorresti che fosse, chi altro lo usa e quanto tempo trascorri lì dentro. Pensare a ciò che desideri da questo spazio prima di iniziare qualsiasi lavoro, ti aiuterà a progettare una stanza che sia allo stesso tempo elegante e funzionale.
2. Non dimenticare la luce
Un altro errore frequente è quello di sottovalutare l’importanza della luce. Una buona illuminazione è essenziale per svolgere le attività quotidiane, come lavarsi, truccarsi e radersi, ma anche per creare un’atmosfera piacevole e rilassante. Se il locale ha una finestra, si deve sfruttare al massimo la luce naturale, scegliendo tende leggere e di colore chiaro. Se, invece, il locale è cieco, si deve provvedere a installare una luce artificiale adeguata, scegliendo lampade e faretti che illuminino bene tutto lo spazio, senza creare zone d’ombra o abbagliare troppo. In ogni caso è bene installare almeno una luce vicino allo specchio: se non sai come scegliere quella più adatta, troverai alcuni consigli in questo articolo.
3. Decidi cosa preferisci tra vasca o doccia
Uno dei grandi dilemmi per quando riguarda il bagno è: installare la vasca o la doccia? Meglio non scegliere la vasca solo perché è esteticamente bella. È un pezzo ingombrante e, se non si è convinti di utilizzarla, è un elemento inutile che alla lunga darà solo fastidio. Decidere tra le due opzioni è fondamentale per disporre poi di seguito i sanitari, il lavabo e tutti gli altri accessori. Una volta deciso se preferisci un bel bagno caldo o una doccia rilassante, puoi adoperarti per esaminare le varie alternative.
Per quanto riguarda la vasca puoi scegliere un modello freestanding, per dare un tocco moderno. La nostra vasca IRMA, ad esempio, è un sanitario che non ha bisogno di essere appoggiato a una parete o a un rivestimento, ma che può essere installato liberamente. Puoi posizionarla dove preferisci, anche al centro della stanza, creando un effetto scenografico e una sensazione da spa. D’altra parte, però, richiede uno spazio abbastanza ampio, sia per la vasca stessa che per il passaggio intorno ad essa.
Un’altra opzione è il box doccia, sicuramente la soluzione più comoda per una stanza di piccole dimensioni. Lo puoi installare sfruttando una nicchia, per recuperare gli spazi, acquistando un modello come il box a due battenti ELDA, oppure, se preferisci uno stile più moderno, ti consigliamo un box doccia walk in.
Qualunque sia il tuo desiderio Tacoshop.it ha la soluzione che fa per te.
4. Prendi bene le misure
Un altro aspetto da considerare con cura è la disposizione dei sanitari. Questa dipende dalle dimensioni e dalla forma dello spazio, ma anche dalle esigenze e dalle preferenze personali. In generale, si deve cercare di creare un percorso logico e funzionale, che faciliti i movimenti e non ostacoli l’apertura delle porte e dei cassetti. Si deve anche tenere conto che ci sono delle misure standard da rispettare se si vuole garantire comfort e sicurezza.
Quando water e bidet sono uno accanto all’altro, si deve lasciare uno spazio tra loro di almeno 20 cm e uno spazio davanti a essi di almeno 60 cm. Questa è la superficie minima richiesta per il passaggio di una persona media.
Il mobile del lavabo deve essere più basso nel caso si scelga un modello d’appoggio, più alto se si opta per uno a incasso, poiché l’altezza del lavabo deve rimanere di circa 85 cm.
Che tu scelga una vasca o una doccia devi prevedere almeno un quadrato di 60 cm per lato come spazio minimo per uscire dall’acqua e vestirsi con l’accappatoio.
Ovviamente queste non sono regole fisse, ma spesso, quando si fa un progetto, non si considerano mai gli spazi necessari per muoversi in modo agile nella stanza.
5. Scegli i materiali giusti per il tuo progetto
Un altro errore da evitare è quello di scegliere materiali inadatti. Il bagno è un ambiente umido e soggetto a macchie, sporco e calcare, per cui si deve optare per materiali resistenti, impermeabili e facili da pulire. Per i pavimenti e i rivestimenti, si possono usare materiali come la ceramica, il gres porcellanato, il marmo, il vetro e la pietra. Per i mobili e i complementi, vanno bene anche il legno, il metallo, la plastica e il tessuto, purché siano trattati per resistere all’umidità e alla muffa. Se vuoi conoscere quali, secondo noi, sono i migliori materiali da utilizzare in bagno, lo abbiamo spiegato dettagliatamente in un altro articolo.
Progettare un bagno significa creare un luogo in casa dove prendersi cura di sé, dove rifugiarsi dopo una giornata di lavoro, per questo è importante progettare gli spazi, le nicchie e l’arredamento nel modo più funzionale possibile.